Oltre testo
Nesli
Testo
Ok, non sono mai stato qui, qui ci sono solo passato,
ho visto volti, percorso strade, bevuto birra e fumato erba,
avrei voluto fare di più, dire di più, ma non è il turno di piangersi addosso
Non ora
Ora ci alziamo se siamo a terra,
ora corriamo se abbiamo imparato a camminare
ora non si grida al cielo e basta,
ora il cielo ci ascolterà perché lo faremo tremare con le nostre voci
quindi fatevi sentire, ovunque voi siate urlate fino a liberarvi
alzate il volume della musica perché è la musica ci libererà
scordatevi tutto per un momento
scordatevi di essere figli, di essere padri, madri,
qui non ci sono legami se non quelli che abbiamo costruito
scordatevi tutto per un momento
le preoccupazioni, i dolori, le pene, l'inferno, le lacrime,
qui si piange solo di gioia per avercela fatta
per essere vivi sempre e comunque perché
non muore mai quello che sei, non muore mai la tua parola
sono nato in una notte d'inverno, in una valle di speranze e promesse,
sono la conseguenza dei mie pensieri e delle mie azioni, e oltre,
oltre l'immaginazione, oltre la mia testa, le mani, e oltre,
lasciare un segno a tutte le persone che ho incontrato e arrivare alla fine senza
più niente rotto in mille pezzi e oltre
oltre le mie braccia, le gambe, i piedi, e oltre,
oltre tutto quello che non è mai stato qui,
oltre tutto quello che non è mai stato vero
mai stato qui
ho visto volti, percorso strade, bevuto birra e fumato erba,
avrei voluto fare di più, dire di più, ma non è il turno di piangersi addosso
Non ora
Ora ci alziamo se siamo a terra,
ora corriamo se abbiamo imparato a camminare
ora non si grida al cielo e basta,
ora il cielo ci ascolterà perché lo faremo tremare con le nostre voci
quindi fatevi sentire, ovunque voi siate urlate fino a liberarvi
alzate il volume della musica perché è la musica ci libererà
scordatevi tutto per un momento
scordatevi di essere figli, di essere padri, madri,
qui non ci sono legami se non quelli che abbiamo costruito
scordatevi tutto per un momento
le preoccupazioni, i dolori, le pene, l'inferno, le lacrime,
qui si piange solo di gioia per avercela fatta
per essere vivi sempre e comunque perché
non muore mai quello che sei, non muore mai la tua parola
sono nato in una notte d'inverno, in una valle di speranze e promesse,
sono la conseguenza dei mie pensieri e delle mie azioni, e oltre,
oltre l'immaginazione, oltre la mia testa, le mani, e oltre,
lasciare un segno a tutte le persone che ho incontrato e arrivare alla fine senza
più niente rotto in mille pezzi e oltre
oltre le mie braccia, le gambe, i piedi, e oltre,
oltre tutto quello che non è mai stato qui,
oltre tutto quello che non è mai stato vero
mai stato qui